La mia vista è sta peggiorando.
Il porno mi sta devastando gli occhi.
La miopia è in caduta libera e l’astigmatismo incalza… niente di preoccupante, cioè niente di progressivo…
Insomma pare proprio che la Chiesa abbia ragione nell’affermare una relazione lineare tra i pornazzi e la cecità… Poi io oramai ho anche acquisito notevoli prove empiriche: Carlo, Giorgio e Stefano, solo per dirne alcuni. Sono in ordine di cecità, e sono accomunati da cronologie del browser che fanno una sega a quella di Schicchi (eheh, capito il sottile doppio-senso?!).
Pare che gli unici in regola siano Claudio ed Adriano, forse perché sono troppo impegnati a smanettare con Winning Eleven e Scudetto e quindi poi non riescono a fare i supplementari in bagno.
Insomma nuovi dati si sono aggiunti ed hanno dato tutt’altro spessore a questa nota ed ormai certa teoria. Il Vaticano però sarà sicuramente tropo bigotto per allargare questa teoria.
Insomma nel 2007 la Chiesa dovrebbe rendersi conto che esistono anche i computer e che questi non sono certo immuni dalle leggi universali che il Buon Dio ha deciso una volta per tutte.
Io ho rotto due schede video.
In pochi mesi.
Fulminate!
Insomma ci deve essere una spiegazione, perché io non credo che sia capitato uno stock di schede video difettose qui a Vitinia.
Quindi dopo ore ed ore di accurate bestemmie cercando di capire se questa scheda fosse da buttare o meno, sono arrivato a comprendere cosa è accaduto alla mia povera scheda video.
E’ evidente che le tonnellate di pornazzi che transitano attraverso la mia scheda video la hanno resa cieca.
Irrimediabilmente.
Ora lo so. Il porno rende ciechi. Nessuno escluso.
Ho imparato una lezione da tutto ciò.
Che io,
in futuro
giuro solennemente
mai e poi mai
commetterò ancora l’errore
imperdonabile
di non comprare esclusivamente schede video Peter North Certified!
For Safe Porn Enjoing.
Detto questo, arrivederci.
Stò.